di asterisco
Sembrava fosse ormai passato il tempo dell’arte istrionica di chi si professava amante del Bel Paese. Ritorna invece al ritmo della grancassa mediatica, dopo una spasmodica attesa con la paura di averne perdute le tracce, per la gioia delle penne foraggiere sempre alla ricerca del family gossip, e con una spavalderia da avanspettacolo niente affatto originale!
Nel nostro Bel Paese è nella normalità, che i topi ballino quando manchi, e per rispetto della parità di genere, il gatto o la gatta? Non c’è dato capire, forse in ricordo del frate poverello e di un celebre film, chi invece balla coi lupi (nessun riferimento a qualche omonimo!) oramai estinti? I nodi prima o poi vengono al pettine e bisognerà vedersela con qualche lupacchiotto spelacchiato nel segno di San Giorgio o con i numerosi teologi dominicanes della frastagliata opposizione a spasso per i Campi Elisi in cerca di riscatti identitari?
