Il “premierato” e il “presidenzialismo” sono due sistemi di governo distinti che si differenziano principalmente per il modo in cui vengono scelti e operano i capi dell’esecutivo.
Premierato
Nel sistema del premierato il capo dell’esecutivo è chiamato primo ministro o premier. Questa figura emerge solitamente come leader del partito politico o della coalizione che ha ottenuto la maggioranza dei seggi nel parlamento o in un organo legislativo equivalente.
Il primo ministro è responsabile di guidare il governo e implementare le politiche ma è soggetto al controllo parlamentare. Il suo mandato dipende dalla fiducia del parlamento: se perde la fiducia può essere destituito attraverso una mozione di sfiducia o elezioni anticipate.
Il premierato è tipico dei sistemi parlamentari come quello del Regno Unito, della Germania e del Giappone.
Presidenzialismo
Nel sistema presidenziale il capo dell’esecutivo è il presidente, eletto separatamente dagli altri rami del governo, solitamente tramite elezioni popolari. Il presidente ha una posizione più indipendente rispetto al parlamento e al potere giudiziario. Ha ampi poteri esecutivi, compreso il potere di nominare membri del governo e, in alcuni casi, anche giudici. Il presidente non è soggetto al controllo diretto del parlamento e può rimanere in carica per un periodo di tempo fisso stabilito dalla costituzione. Il presidenzialismo è tipico dei sistemi presidenziali, come quello degli Stati Uniti, della Francia e del Brasile.