Sulla pagina web del Comune di Potenza relativa alla tassa sui rifiuti per il 2023 è stato pubblicato un avviso, alquanto sibillino, da parte della società esattrice del tributo, appunto l’Acta, in cui s’invitava il contribuente a usare i modelli F24 allegati riferiti al pagamento rateale del tributo invece di quello in unica rata per errori nella trascrizione degli importi dovuti.
Un attento e razionale contribuente, che legge l’importo totale da versare con il dovuto arrotondamento uguale sia che paghi in toto che in due rate non capisce dove si annidi l’errore. Siamo però in un Paese in cui tra balletti burocratici e contabilità ballerine questo tipo di errori sono la norma, a meno che lo zelante autore del messaggio non espliciti meglio, con la matematica e non con la ragioneria, l’errore al comune contribuente e, con la crisi economica ed energetica in atto, faccia consumare meno carta e meno male che si parla di modello F24 semplificato!